Imposta di soggiorno
Ultima modifica 6 febbraio 2024
Il Comune di Valfurva, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 30 agosto 2013 ha istituito l’imposta di soggiorno, allineandosi a quanto deciso da numerose altre località turistiche italiane. L’imposta è intesa come un contributo di tutti ad organizzare servizi per garantire ai turisti la migliore accoglienza. Il Comune intende riservare tutti i fondi derivanti dall’imposta la promozione del turismo, in collaborazione con le altre amministrazioni del territorio e con gli operatori del settore.
L'imposta di soggiorno si applica per ogni persona non residente nel Comune di Valfurva e per ogni pernottamento nelle strutture ricettive ubicate nel territorio comunale, fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi.
I gestori delle strutture ricettive hanno l'obbligo di riversare all’ente, trimestralmente, l'imposta riscossa. I versamenti vanno effettuati entro il giorno 16 del mese successivo ad ogni trimestre solare in cui è stata incassata l'imposta di soggiorno (16 aprile, 16 luglio, 16 ottobre, 16 gennaio), mediante BONIFICO BANCARIO o PAGAMENTO DIRETTO IN TESORERIA sul conto corrente intestato a "Servizio di Tesoreria del Comune di Valfurva Banca Popolare di Sondrio Agenzia San Nicolò Valfurva" codice IBAN: IT52E0569652320000005000X35
Entro il 30 giugno di ogni anno il gestore della struttura ricettiva deve presentare la DICHIARAZIONE IMPOSTA DI SOGGIORNO secondo le modalità previste con il Decreto Ministero Economia e Finanze del 29 aprile 2022, pubblicato in G.U. n.110 del 12/05/2022.
La dichiarazione annuale deve essere presentata esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo mediante il sistema telematico dell'Agenzia delle Entrate raggiungibile a questo link.
Si segnala che il Decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, (Decreto Semplificazioni Fiscali) ha differito al 30 settembre 2022 il termine per la presentazione della dichiarazione dell'imposta soggiorno per gli anni di imposta 2020 e 2021 (art. 3, comma 6).
Per informazioni rivolgersi all'ufficio tributi sig. Alberto Zanoli